Nei giorni 25 e 26 marzo a Recco si è svolta l’edizione n. 1 di EVOE’ FESTIVAL…..

Ho avuto l’onore di essere invitata, e ho potuto assistere a tutto il festival nella giornata di sabato.

Arte, gastronomia e prodotti di eccellenza il filo conduttore di questo festival.

Durante la giornata si sono svolte al mattino le eliminatorie per il 10.mo campionato Mondiale del Pesto che si svolgerà nel 2024, e nel pomeriggio si sono susseguiti show cooking e presentazioni di prodotti di eccellenza italiana.

Gli eventi pomeridiani sono iniziati con l’intervento della seconda più alta carica dello stato Ignazio La Russa, e il saluto in collegamento dell’onorevole Lollobrigida, già qui ci fa capire l’alto target dell’evento.
I presentatori Tinto e Lucio Bernini, hanno fatto si che il pubblico potesse interagire con gli ospiti, rendendo molto interessante il tutto.

Ivano Ricchebono, Paolo Ferralasco, Matteo Costa, Israel Feller e Federico Bisso Chef noti per i loro ristoranti; hanno preparato ognuno una ricetta dall’antipasto al dolce in divertenti show cooking.

Non poteva mancare la presentazione di prodotti di eccellenza, naturalmente il nostro basilico DOP tutelato dal consorzio con l’intervento di uno dei più grandi produttori di Pra Paolo Calcagno, e grazie a Roberto Panizza abbiamo visto anche la preparazione della più famosa salsa genovese il Pesto nel suo centenario mortaio.

Abbiamo assaggiato i salumi dop piacentini, il peperone di pontecorvo dop, il salame d’oca di mortara igp, la robiola di roccaverano dop; insomma sentir raccontare la storia di questi prodotti direttamente dai diretti interessati mi ha fatto ancor di più capire di quante eccellenze è piena l’Italia, e che proprio grazie a occasioni così li possiamo ancor meglio conoscere e far si che arrivino sulle nostre tavole e nelle ricette di tutti grazie proprio alla divulgazione anche di noi Foodblogger.

Non poteva mancare la preparazione a 4 mani dai ristoratori Recchesi, che hanno lasciato i loro ristoranti per preparare davanti a noi, la mitica Focaccia di Recco IGP tutelata anch’essa dal consorzio, con la deliziosa Crescenza Invernizzi studiata appositamente per la preparazione della Focaccia….e poi tutti abbiamo avuto l’onore appena sfornata di assaggiarla e che dire una bontà…..

Naturalmente nel blog trovate la ricetta che utilizzo io, sicuramente non sarà buona come questa, pero’ è versione casalinga e che dite la possiamo preparare nooooo?, non vi resta invece che passare per Recco e da Angelo, Alfredo, Lino o Vittorio solo questi alcuni dei ristoratori che vi delizieranno con la ricetta originale.

siamo arrivati in fondo al racconto della nostra bellissima giornata, un grazie speciale va a Daniela per l’invito….

Tutto questo è stato EVOE’ ……

 

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