La famiglia e’ la fonte d’amore piu’ grande e noi siamo davvero fortunati….perche’ siamo una bellissima famiglia, i miei genitori sono stati davvero unici, ci hanno dato tantissimo, ci hanno sempre aiutato, e sia io che mia sorella siamo riusciti a fare altrettanto nelle nostre….ogni occasione e’ bella per stare insieme, per festeggiare, per divertirci insieme, venerdi’ e’ stato il compleanno della mamma, essendo ancora azzoppata le abbiamo fatto una sorpresa, abbiamo fatto la spesa e cucinato per lei una cenetta di pesce….siamo stati un’ottima squadra!!..Noi come sempre prepariamo anche il dolce per l’occasione abbiamo scelto la PAVLOVA….davvero ottima!!
Ingredienti:
6 albumi
250 g di zucchero semolato
15 g di fecola di patate
2 cucchiai di succo di limone filtrato
1 cucchiaio di estratto di vaniglia
500 ml di panna fresca
4-5 cucchiai di zucchero
500 g di fragole
succo di limone ab
20 g di zucchero di canna
Procedimento:
Prendete una ciotola e mescolate zucchero e fecola, in planetaria mettete gli albumi a temperatura ambiente (importantissimo se no non montano), aggiungete il succo di limone e iniziate a montarli, aggiungete la vaniglia, e piano piano il composto di zucchero e farina, montate finche’ non e’ bello sodo. Prendete una teglia adagiate della carta da forno e disegnate un cerchio di circa 20 cm di diametro, con l’aiuto di una sac a poche dove avrete versato la crema meringa, andate a coprire il cerchio che avete disegnato sul contorno la crema dovra’ essere piu’ alta..
Abbassate quindi il forno a 110° e cuocete per 90 minuti, poi fatela raffreddare con il forno leggermente aperto. Intanto preparate le fragole, che andrete a lavare, asciugare e tagliare a pezzetti, mettete in una ciotola con del limone e dello zucchero di canna a macerare per 10 minuti. Montate la panna ben ferma adagiatela nella parte concava del cerchio e un po’ sui lati, distribuite sopra le fragole scolandole dal succo, solo alla fine farete cadere qui e la un po’ di succo….conservatela in frigo fino al momento di servirla…..

CategoriesSenza categoria

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *